Nel contratto metalmeccanici, la banca ore è alimentata dalle ore aggiuntive con il lavoratore che può, mese per mese, scegliere di farsi pagare il lavoro straordinario, optare per il riposo compensativo, non esprimere alcuna preferenza.
Come vengono pagate le ore in banca ore?
Dunque, per le ore accumulate nella banca ore è previsto lo stesso compenso previsto per le ore di lavoro straordinario le cui percentuali di maggiorazione dipendono dai singoli contratti di lavoro e i pagameti avvengono in busta paga.
Come funziona la banca delle ore?
La banca ore è un sistema previsto da contratto che permette di gestire le ore in più lavorate da un dipendente rispetto al normale orario di lavoro, generalmente di 40 ore settimanali per un rapporto di lavoro a tempo pieno, con risposi compensativi invece di richiedere la monetizzazione.
Chi decide la banca ore?
Al contrario di altri strumenti di welfare aziendale, la banca ore non è regolamentata da leggi precise, ma direttamente dal CCNL di categoria, dalla contrattazione di secondo livello o dal contratto individuale di ciascun lavoratore dipendente.
Cosa significa banca ore sulla busta paga?
La banca ore e` un istituto contrattuale che consiste nell’accantonamento, su di un conto individuale, di un numero di ore prestate in eccedenza rispetto al normale orario di lavoro. Si rammenta che l’art. 3 del D. Lgs.
Come vengono pagate le ore di flessibilità?
Per principio le ore flessibili in più ordinate dal datore di lavoro al termine del rapporto di lavoro devono essere compensate prima dell’uscita dall’azienda. Se ciò non fosse possibile, le ore flessibili in più vengono retribuite con una maggiorazione salariale del 25%.
Quando scade la banca ore?
Si, la Banca Ore maturata scade dopo 24 mesi dalla sua maturazione, pertanto le 23 ore scadono 24 mesi dopo il 1′ gennaio dell’anno di maturazione, mentre per le ore di straordinario/prestazione aggiuntiva successivamente accantonate a Banca Ore la scadenza sarà dopo 24 mesi dalla data di effettuazione.
Come pagare gli straordinari?
Maggiorazione del 15% per le prestazioni di lavoro straordinario svolte dalla 41ma alla 48ma ora settimanale; Maggiorazione del 20% per le ore eccedenti le 48 settimanali; 30% per lo straordinario festivo; 50% per lo straordinario notturno (dalle 22 alle 6).
Cosa sono le assenze retribuite in busta paga?
Il permesso retribuito è il diritto del lavoratore ad assentarsi dal lavoro, per la durata del permesso stesso, mantenendo comunque la normale retribuzione. I permessi retribuiti, talvolta, sono concessi per lo svolgimento di specifiche attività.
Quante ore di flessibilità busta paga?
Quante ore di flessibilità si possono fare? La legge non stabilisce un limite per la durata giornaliera della prestazione lavorativa. Ciò nonostante, e tenendo conto delle disposizioni sui riposi (11 ore consecutive ogni 24) se ne deduce che il limite giornaliero si deve fissare in 13 ore.
Come recuperare le ore di straordinario?
Recupero del lavoro straordinario attraverso riposi compensativi Il recupero del lavoro straordinario può essere ad ore oppure a giornata intera. Il riposo compensativo a giornata intera è ammesso solo laddove il/la dipendente abbia, nel conto ore, un numero di ore a disposizione non inferiore a 7 ore e 12 minuti.
Come recuperare le ore di lavoro?
Recupero compensativo secondo la Legge
Ogni lavoratore, quindi, è obbligato a rispettare uno stacco di 24 ore dopo 6 giorni continuativi di lavoro. Qual ora siano previste eccezioni e il dipendente lavora per più di 6 giorno consecutivi allora subentra il diritto al riposo compensativo.
Cosa sono gli orari flessibili?
Per ‘orario flessibile’ si intende una serie di istituti contrattuali che consentono ai dipendenti di fruire di un orario di lavoro che essi possono distribuire variamente nell’arco della giornata, della settimana o del mese, nei limiti definiti nei diversi contratti collettivi nazionali e in quelli aziendali.
Come si legge la busta paga?
Dal punto di vista grafico tuttavia essa si compone idealmente di tre parti: dati e informazioni del lavoratore e del datore di lavoro; retribuzione effettiva spettante al dipendente; trattenute fiscali (I.R.P.E.F), contributi previdenziali e trattamento di fine rapporto (T.F.R).
Cosa vuol dire flessibilità negativa?
la possibilità di superare (c.d. flessibilità positiva) l’orario settimanale per un certo tempo (solitamente alcune settimane) il corrispettivo recupero (c.d. flessibilità negativa), da realizzarsi in altri periodi dell’anno, secondo le possibilità e i limiti definiti nei contratti nazionali.
Dove si vedono gli straordinari in busta paga?
Le prime righe del prospetto centrale della busta paga indicano i dati relativi alla retribuzione mensile effettiva e alle componenti variabili della retribuzione. Nella seconda sezione del corpo del cedolino il lavoratore può leggere: retribuzione delle eventuali ore di straordinari.