Le tasse rappresentano, dunque, somme di denaro che il contribuente versa allo stato o ad un altro ente impositore in cambio di un servizio specifico. Il canone Rai, ad esempio, è una tassa che si paga a fronte di un servizio offerto dalla televisione pubblica (la Rai) per il possesso di uno o più apparecchi radio televisivi.
Come si possono definire le tasse?
La tassa è un tipo di tributo, ovvero una somma di denaro, dovuta dai privati cittadini allo Stato, che si differenzia dall’imposta in quanto applicata secondo il principio della controprestazione, cioè legata a un pagamento dovuto come corrispettivo per la prestazione a suo favore di un servizio pubblico offerto da un
A cosa serve pagare le tasse?
Tasse e imposte
Vanno nel ‘calderone’ delle entrate e servono per pagare i servizi pubblici in generale. Essi si basano sul principio sancito dalla Costituzione: ognuno deve contribuire alle spese dello Stato in proporzione ai propri mezzi.
Come vengono pagate le tasse?
Il contribuente versa l’Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) con un acconto – in una o due rate – e un saldo. In particolare, ogni anno versa il saldo relativo all’anno precedente e un acconto relativo all’anno in corso.
Quali tasse esistono?
Ma quanti tipi di tasse esistono?
Che tipi di imposte ci sono?
Il nostro ordinamento giuridico prevede tre tipologie di imposte:
Chi deve pagare tasse?
Sog- getti passivi sono tutte le persone fisiche, residenti nel territorio dello Stato. Per i non residenti l’Irpef riguarda solo i redditi prodotti in Italia.
Perché pagare le tasse è un dovere?
E’ questo un dovere fondamentale di solidarietà economica e sociale perché concorrere alle spese pubbliche significa garantire allo Stato ed agli enti pubblici le entrate necessarie per il funzionamento del proprio apparato e per offrire i servizi pubblici.
Cosa succede se non si riesce a pagare le tasse?
Cosa succede se non si pagano le tasse? Normalmente chi non paga le tasse si vedrà recapitare un accertamento fiscale con conseguente cartella esattoriale. Come abbiamo però già visto, l’Agente della Riscossione potrà fare ben poco nel caso in cui il presunto trasgressore sia nullatenente.
Dove vanno a finire i soldi delle nostre tasse?
Scopriranno, così, che il 20% delle tasse pagate va a finanziare la sanità, mentre il 21% la previdenza, l’11% l’istruzione e l’8,9% la difesa, l’ordine pubblico e la sicurezza.
Quali sono le tasse da pagare ogni anno?
Iva, Irpef, Ires, Irap, Imu, Tasi e Tari: quando pagare i tributi, come evitare le sanzioni col ravvedimento operoso. Un momento non troppo allegro nella vita di ogni contribuente è certamente quello del versamento delle tasse.
Quando si pagano le tasse del 2021?
Il 30 novembre prossimo scade il termine entro il quale versare l’unica o seconda rata dell’acconto delle imposte (IRPEF, IRES, IRAP e imposte sostitutive) 2021. Il versamento dell’acconto 2021 non è dovuto nel caso in cui l’imposta del periodo precedente risulti non superiore a: € 51,65 per l’IRPEF (rigo RN34 del mod.
Quando vengono pagate le tasse?
Il saldo dell’anno precedente e il primo acconto dell’anno corrente vanno versati entro il 30 giugno (o entro i successivi 30 giorni, con una maggiorazione dello 0,40%); il secondo acconto deve essere pagato entro il 30 novembre.