In cosa consiste. Il contributo perequativo è una somma di denaro corrisposta dall’Agenzia delle entrate a seguito della presentazione, in modalità telematica, di un’apposita istanza da parte del contribuente che possiede i requisiti previsti.
Chi ha diritto al contributo perequativo?
Il contributo spetta ai titolari di partita Iva, residenti o stabiliti in Italia, che svolgono attività d’impresa o lavoro autonomo o sono titolari di reddito agrario, e che nel 2019 hanno avuto ricavi o compensi non superiori a 10 milioni.
Quando arriva il perequativo?
Il decreto legge n. 73/2021 (cosiddetto “decreto Sostegni bis”) ha introdotto un nuovo contributo a fondo perduto, denominato “contributo perequativo”, destinato a sostenere le attività economiche danneggiate dall’emergenza da Coronavirus.
Quando viene liquidato il contributo perequativo?
Dunque secondo quanto si legge sul quotidiano economico le liquidazioni delle risorse ai beneficiari che avranno presentato domanda a fronte dei requisiti fissati dalla legge, avverranno entro il 28 dicembre.
Come funzione il contributo perequativo?
Contributo perequativo: come funziona
“L’importo spettante del contributo perequativo è determinato applicando una diversa percentuale all’importo precedentemente calcolato (differenza tra i risultati economici d’esercizio 2020 e 2019, diminuita dei contributi a fondo perduto percepiti).”
Come calcolare il perequativo?
Come si calcola il contributo perequativo
In particolare è dato dalla differenza tra il risultato al 31 dicembre 2020 e quello relativo al periodo d’imposta precedente al 31 dicembre 2019.
Come presentare istanza contributo perequativo?
I contribuenti che intendono beneficiare del contributo a fondo perduto perequativo possono richiederlo con apposita istanza, da presentare in via telematica mediante: procedura web nel portale Fatture e corrispettivi del sito web dell’Agenzia. invio file attraverso il Desktop telematico.
Che cosa si intende per fondo perequativo?
È uno strumento che mira a mitigare le diseguaglianze tra Regioni i cui abitanti presentano differenti capacità fiscale, al fine di garantire gli stessi standard di prestazione nell’erogazione dei servizi di competenza, nonostante gli squilibri economico-sociali: il fondo è istituito senza vincolo di destinazione ed è