Perché votare è importante Ogni cinque anni, centinaia di milioni di persone in tutta Europa sono chiamate ad esprimere il voto per eleggere i propri rappresentanti al Parlamento europeo, l’unica istituzione dell’Unione europea ad elezione diretta.
A cosa servono le elezioni?
L’elezione è un metodo di scelta del titolare o dei titolari di un ufficio da parte dei membri di un collegio, corpo elettorale o altra collettività, che sono chiamati ad esprimere le loro preferenze attraverso il voto per una o più persone o per un insieme di persone (una lista), voti che vengono poi trasformati in
Cosa succede se non si va a votare?
Una persona che non ha espresso il proprio voto è detta astenuta. Per legge chi consegna una scheda bianca o nulla, a differenza di chi non si reca fisicamente alle urne, ha a tutti gli effetti votato e viene considerato nel calcolo dell’affluenza al voto.
Perché non si può votare?
Il diritto di voto può essere sospeso temporaneamente oppure revocato in via permanente solo nel caso di condanna penale per alcuni tipi di reato (interdizione dai pubblici uffici) e negli altri casi espressamente indicati dalla legge (misure di prevenzione e di sicurezza).
Quali sono le caratteristiche del voto?
Caratteri del voto
48 Cost. stabilisce i caratteri del voto, definendolo personale, eguale, libero e segreto, e qualificandone l’esercizio come dovere civico. Il voto è personale nel senso che non può essere delegato, salva soltanto la possibilità di valersi di un accompagnatore in caso di grave impedimento fisico.
Cosa viene eletto ogni 5 anni?
La Camera dei deputati e il Senato della Repubblica sono eletti per cinque anni. La durata di ciascuna Camera non può essere prorogata se non per legge e soltanto in caso di guerra. Art. 61.
Quale organo viene eletto con il voto?
Il corpo elettorale si presenta come la parte attiva del popolo, ovvero l’insieme dei cittadini che godono dell’elettorato attivo, inteso quale diritto di costituire, attraverso il voto, i collegi politicamente rappresentativi dello Stato-ordinamento (non solo il Parlamento ma anche i Consigli regionali, provinciali,
Quando votare era obbligatorio?
361 del 30 marzo 1957, nel 1993: «art. 4: L’esercizio del voto è un obbligo al quale nessun cittadino può sottrarsi senza venir meno ad un suo preciso dovere verso il Paese 48 della Costituzione (il voto è un dovere civico), ma nella pratica è un diritto anche liberamente non esercitabile.
Quando si perdono i diritti politici?
L’infermità mentale o una condanna per reati gravi può condurre alla loro perdita. L’interdizione dai pubblici uffici è, ad esempio, una pena accessoria, perpetua o temporanea, che include la perdita del diritto all’elettorato attivo, all’elettorato passivo e l’esclusione da ogni incarico pubblico.
Cosa succede se non si raggiunge il quorum alle elezioni?
Quando il quorum non viene raggiunto, la votazione non può avere effetto sulla legislazione, o nessuno viene eletto, e non può perciò cambiare lo status quo.
Chi è escluso dall elettorato attivo?
esclude dal voto i civilmente incapaci e altri soggetti, destinatari di una sentenza penale irrevocabile o incorsi in cause di indegnità morale previste dalla legge.
Quando ti tolgono la tessera elettorale?
Validità La tessera è valida fino all’esaurimento degli appositi spazi (diciotto), per la certificazione dell’avvenuta partecipazione alla votazione, che viene effettuata mediante apposizione, da parte di uno scrutatore, della data della elezione e del bollo della sezione.
Chi perde i diritti civili e politici?
Per la precisione, il diritto al voto si perde in seguito alla dichiarazione di: sopravvenuta incapacità civile (anche se ad oggi è quasi del tutto inoperante); indegnità morale; dopo una sentenza penale di condanna da parte del giudice ordinario (ma dipende dal tipo di reato e dalla gravità della pena).
A quale voto corrisponde buono?
Voto 6,5 – Giudizio pienamente sufficiente. Voto 7 – Giudizio Buono. Voto 8-9 – Giudizio Ottimo. Voto 10 – Giudizio Eccellente.
Cosa dice la Costituzione sul voto?
48. Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.
Cosa dice l’articolo 38 della Costituzione italiana?
Art. 38. Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale.