Non c’è quindi bisogno di emettere lo scontrino fiscale, perchè il centro commerciale invia comunque tutti i dati al fisco per il pagamento delle tasse. Se quindi hai uno scontrino non fiscale emesso dalla grande distribuzione, non devi preoccuparti: vale come garanzia.
Lo scontrino non fiscale ha piena validità per quanto riguarda la garanzia; quindi, gli utenti che si trovano tra le mani un prodotto appena comprato e ne notano un difetto, possono restituirlo presso lo store dove l’hanno acquistato.
Quando non si trova lo scontrino per la garanzia?
Si può avere la garanzia senza scontrino o fattura? La garanzia legale prevale sulla presentazione dello scontrino o della ricevuta. Non è indispensabile esibire la ricevuta ma è sufficiente una qualsiasi prova a testimonianza dell’acquisto, ad esempio il pagamento effettuato con carta di credito.
A cosa serve lo scontrino non fiscale?
L’emissione di scontrino non fiscale è concessa alle attività che lavorano nella GDO, ovvero la Grande Distribuzione Organizzata. Lo scontrino non fiscale è un documento senza valore fiscale in quanto non riporta informazioni riguardanti totali, subtotali e imposta da versare.
Come recuperare uno scontrino fiscale perso?
Se si dovesse perdere lo scontrino fiscale o se si dovesse scolorire – meglio fare subito una fotocopia – è possibile presentare altri documenti che attestino l’acquisto, quali appunto lo scontrino bancomat o della carta di credito, dai quali è possibile risalire il nominativo del venditore e la data di acquisto del
Quanto dura la garanzia con lo scontrino?
La garanzia legale dura due anni dalla consegna del bene e deve essere fatta valere dal consumatore entro due mesi dalla scoperta del difetto: occorre quindi conservare sempre la prova di acquisto (ricevuta fiscale o scontrino di cui si consiglia di fare subito una fotocopia perché le carte termiche degli scontrini
Come recuperare lo scontrino per la garanzia?
In caso non abbiate pagato con il bancomat o la carta di credito allora quello che potrete fare è di recarvi nel punto vendita di dove avete comprato il prodotto che volete riparare/sostituire con la scatola o un codice identificativo, ad esempio il codice IMEI per lo smartphone e indicare più o meno il periodo di
Come bisogna cambiare un regalo senza lo scontrino?
Posta la non essenzialità dello scontrino per ottenere il cambio di prodotto, ci si può chiedere in che modo dimostrare l’acquisto. Il metodo migliore è la ricevuta del bancomat o comunque un estratto conto da cui si evinca il pagamento tacciabile (con carta di credito o di debito).
Come stampare scontrini non fiscali?
Con Billy puoi usare una stampante portatile termica non fiscale. Se utilizzi Billy da smartphone o tablet, puoi collegarlo con una stampante termica con Bluetooth per stampare gli scontrini con un solo click. Scegli la tua stampante preferita e ti supporteremo per la configurazione.
A cosa serve la ricevuta fiscale?
La ricevuta fiscale è un documento fiscale, rilasciato da determinate categorie di esercenti (commercianti e artigiani), che descrive dettagliatamente il bene venduto o la prestazione effettuata e il corrispettivo ricevuto. Non contiene lo scorporo dell’IVA (cioè l’IVA è compresa) né i riferimenti del pagatore.
Come ristampare lo scontrino?
Ristampa di uno o più scontrini
Digitare 1062 seguito dal tasto Funzioni. Digitare il tasto 3. Il registratore vi chiederà la data degli scontrini da ristampare. Il registratore vi chiederà da che numero di scontrino iniziare a stampare.
Come fare copia scontrino?
Come fare copia scontrino cassa? Inserire il numero dello scontrino da ristampare seguito dal tasto “X”. Inserire la data nel formato GG-MM-AAAA (ad esempio se oggi è il 1 gennaio 2020 inserire 01012020) seguito dal tasto “X”.
Dove trovo lo scontrino digitale Unieuro?
5.6.2 Se al momento dell’effettuazione dell’Ordine il Cliente non ha richiesto la fattura, Unieuro, al momento della spedizione dei beni, metterà a disposizione del cliente, nella sua Area Personale, uno Scontrino elettronico denominato “Scontrino elettronico WEB” – in formato PDF – valido ai fini dell’esercizio dei
Quando decade la garanzia?
La garanzia legale dura due anni, mentre il termine per la denuncia del difetto è di due mesi dalla sua scoperta, per un totale di ventisei mesi dalla consegna del bene (24 mesi per la rilevazione del difetto + 2 mesi per la denuncia).
Quanto dura la garanzia legale?
Per i beni nuovi, la durata della garanzia legale è di due anni e tale durata decorre dalla consegna del bene. Per i beni usati, il venditore e il compratore possono accordarsi per prevedere un periodo di responsabilità minore ma, comunque, non inferiore ad un anno.
Quando si perde la garanzia?
Nel caso dell’auto, la mancata esecuzione dei tagliandi o una manutenzione fatta male, con materiali non conformi alle prescrizioni del costruttore o a intervalli diversi da quelli previsti, determina automaticamente la decadenza della garanzia.