Storia Il codice fiscale è stato introdotto con il Decreto del presidente della Repubblica n. 605 del 29 settembre 1973 per rendere più efficiente l’ amministrazione finanziaria con la creazione dell’ Anagrafe tributaria, fortemente voluta dall’allora ministro delle finanze Bruno Visentini.
Il codice fiscale entrò a pieno titolo nella lista dei documenti indispensabili dal 1976, anno in cui, per la prima volta veniva richiesto nella dichiarazione dei redditi. Ma che significato hanno quelle lettere e quei numeri attribuiti dall’Anagrafe tributaria a ogni cittadino italiano (ma non solo) fin dalla nascita?
Cosa è il codice fiscale?
Il codice fiscale (C.F.), assegnato dall’Agenzia delle Entrate alla nascita di ogni cittadino, è un codice alfanumerico volto a identificare ogni contribuente. Un tempo, il codice fiscale veniva riportato su una apposita tessera della dimensione di un bancomat, consegnata al relativo titolare.
Come scoprire se un codice fiscale esiste davvero?
Come scoprire se un codice fiscale esiste davvero. Per sapere se un codice fiscale, di cui sei in possesso, esiste davvero o è sbagliato (o falso) devi accedere a questa pagina. Ti verrà chiesto di inserire il codice fiscale e, subito dopo, il codice di verifica. Se il codice fiscale è corretto ti verrà detto codice fiscale valido.
Qual è il codice fiscale valido?
Se il soggetto è correttamente registrato in Anagrafe tributaria, il messaggio di risposta è ‘Codice fiscale valido’. Il servizio verifica anche la validità di un codice fiscale provvisorio numerico attribuito a una persona fisica. Il servizio non consente di verificare la validità di una partita Iva.
Chi è autorizzato a calcolare il codice fiscale?
Nessuno è autorizzato a calcolare o fornire strumenti per il calcolo del codice fiscale: l’unico codice fiscale valido è quello rilasciato al soggetto dall’Agenzia delle entrate. L’algoritmo illustrato di seguito è utilizzato abitualmente per calcolare il codice fiscale, sebbene non garantisca l’affidabilità del risultato.
Cosa indica l’ultima lettera del codice fiscale?
Cosa vuol dire l’ultima lettera del codice fiscale? Un codice fiscale italiano è formato da 16 caratteri alfanumerici. I primi 15 caratteri servono ad identificare la persona, mentre invece, l’ultima lettera è una lettera di controllo.
Come si fa a trovare il codice fiscale di una persona?
Come è fatto il codice fiscale
- 3 caratteri alfabetici per il cognome.
- 3 caratteri alfabetici per il nome.
- 2 numeri per l’anno di nascita.
- 1 carattere alfabetico per il mese di nascita.
- 2 numeri per il giorno di nascita e per il sesso.
Come richiedere per la prima volta il codice fiscale?
Il cittadino italiano che vuole richiedere il codice fiscale deve presentarsi presso l’Agenzia delle Entrate munito di un documento di identità e compilare il modulo domanda AA4/8 e depositarlo presso lo stesso ufficio.
Come riconoscere codice fiscale straniero?
Nel caso del codice fiscale italiano, questi quattro caratteri alfanumerici sono individuabili nei database comunali. Invece, per quanto riguarda il codice fiscale estero, le quattro cifre si compongono di una Z seguita da tre cifre che identificano lo Stato di provenienza.
A cosa corrisponde la lettera P nel codice fiscale?
Secondo la tabella di conversione dell’Agenzia delle Entrate, le lettere A, B, C, D, E, H designano rispettivamente i mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno. Invece, le lettere L, M, P, R, S, T identificano i mesi di luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre.
Come si fa a decifrare il codice fiscale?
i primi sette numeri: corrispondono al numero di matricola che viene assegnato dall’ufficio provinciale di competenza per territorio; l’undicesima ed ultima cifra, come per il codice fiscale delle persone fisiche, è il codice di controllo per la verifica della correttezza dei numeri precedenti.
Come risalire al codice fiscale solo con nome è cognome?
CodiceFiscale.it
Per usarlo, recati sulla pagina principale del servizio e compila i campi Cognome e Nome con, rispettivamente, il cognome ed il nome della persona di cui è tua intenzione reperire il codice fiscale.
Come trovare il numero della Tessera Sanitaria?
Solitamente lo troviamo al punto 8 della Tessera Sanitaria. Questo numero di identificazione della tessera che è composto da ben 20 caratteri, e suddiviso nel seguente modo: i primi 10 caratteri identificano l’ente che rilascia la tessera. le ultime 10 cifre rappresentano il numero di serie individuale della tessera.
Come si fa a sapere la data di nascita di una persona?
Conoscendo il codice fiscale della persona interessata si può risalire alla sua data di nascita analizzandone la composizione. Il codice fiscale è composto da 16 cifre. La data si ricava dall’analisi dei caratteri dalla settima all’undicesima posizione.
Come richiedere il codice fiscale online per stranieri?
Per richiedere il codice fiscale basta avere un permesso di soggiorno valido – o la ricevuta della richiesta del documento – il passaporto con visto d’ingresso, compilare il modulo all’Agenzia delle Entrate e consegnarlo. Poi arriverà tramite posta a casa.
Come è stato creato il codice fiscale?
Cenni storici. Il codice fiscale è stato introdotto con il Decreto del presidente della Repubblica n. 605 del 29 settembre 1973 per rendere più efficiente l’ amministrazione finanziaria con la creazione dell’ Anagrafe tributaria, fortemente voluta dall’allora ministro delle finanze Bruno Visentini.
Qual è il codice fiscale in Italia?
Il codice fiscale in Italia è un codice, ispirato dall’uso biblioteconomico, che serve a identificare in modo univoco le persone fisiche e altri soggetti diversi dalle persone fisiche nei loro rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche dello Stato italiano. Per le persone fisiche generalmente è composto da 16 caratteri alfanumerici
Qual è il codice fiscale valido?
Se il soggetto è correttamente registrato in Anagrafe tributaria, il messaggio di risposta è ‘Codice fiscale valido’. Il servizio verifica anche la validità di un codice fiscale provvisorio numerico attribuito a una persona fisica. Il servizio non consente di verificare la validità di una partita Iva.
Chi è autorizzato a calcolare il codice fiscale?
Nessuno è autorizzato a calcolare o fornire strumenti per il calcolo del codice fiscale: l’unico codice fiscale valido è quello rilasciato al soggetto dall’Agenzia delle entrate. L’algoritmo illustrato di seguito è utilizzato abitualmente per calcolare il codice fiscale, sebbene non garantisca l’affidabilità del risultato.