La domanda di rimborso Iva deve essere presentata presso l’Ufficio tributi del proprio Comune oppure presso gli sportelli delle Associazioni a difesa dei consumatori che si siano in precedenza prodigate per ottenere il legittimo rimborso delle somme indebitamente versate a titolo di Iva sulla tassa sui rifiuti.
In seguito, si deve presentare domanda di rimborso direttamente al Comune o al diverso ente che gestisce la riscossione della tassa rifiuti. La richiesta va presentata con raccomandata a.r. (con avviso di ricevimento) o con posta elettronica certificata firmata dal titolare dell’utenza Tari.
Come chiedere il rimborso dell’Iva sulla Tari?
Qualora dovesse risultare addebitata l’Iva, per presentare domanda di rimborso ci si potrà rivolgere o all’ufficio tributi del proprio Comune oppure agli sportelli delle associazioni dei consumatori.
Quanto è l’Iva sulla Tari?
Lgs. 22/1997) si segnala la recentissima sentenza a Sezioni Unite della Corte di Cassazione, che hanno abbracciato l’orientamento per cui la tariffa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ha natura tributaria e non è soggetta ad I.v.a. (Cass. civ., SS.