Il Codice Fiscale è un documento identificativo attribuito ad ogni cittadino. Tale documento ha lo scopo di rappresentare il suo titolare e di identificarlo al momento di un acquisto, dell’adesione di un servizio o dell’apertura di un conto corrente.
Cosa si può fare con il codice fiscale?
Serve all’anagrafe tributaria per registrare e controllare dati rilevanti per il fisco. La persona deve indicare il suo codice su alcuni atti: apertura di un conto corrente, riscossione di un pagamento, compravendita di immobili o di un’auto, atti di accertamento, riscossione, rimborso delle tasse.
A cosa serve la tessera del codice fiscale?
La tessera sanitaria, che contiene anche il codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, viene utilizzata ogni volta che il cittadino si reca dal medico, acquista un medicinale in farmacia, prenota un esame in un laboratorio di analisi, beneficia di una visita specialistica in ospedale e alla ASL o quando
Chi ha diritto ad avere il codice fiscale?
Chi può richiedere il codice fiscale e come? Tutti i cittadini italiani, al momento dell’iscrizione all’anagrafe, si vedono attribuiti un codice fiscale. Per tutti gli altri cittadini, comunitari ed extracomunitari, è necessario presentare una richiesta apposita presso l’autorità competente.
Cosa succede se ti rubano il codice fiscale?
Se si fornisse il proprio codice fiscale ad una terza persona? I cittadini possono richiedere una nuova tessera sanitaria se hanno subito il furto dei documenti o se li hanno smarriti. Uno degli aspetti più importanti è quello di procedere immediatamente alla denuncia, così da evitare sgradevoli sorprese.
Che differenza ce tra Tessera Sanitaria e codice fiscale?
La Tessera Sanitaria sulla parte frontale presenta proprio il numero di codice fiscale, ma la differenza è che su quella posteriore troviamo il numero della TS che, appunto, deve essere inserito al momento dell’adesione alla campagna vaccinale.
Cosa si può vedere con la tessera sanitaria?
Essa infatti può essere utilizzata dal cittadino sia per usufruire dei servizi sanitari nazionali (presso il proprio medico, per acquistare un medicinale, per prenotare un esame o una visita specialistica), sia per comunicare in modo certificato il proprio codice fiscale.
Cosa si può fare con la tessera sanitaria?
La tessera sanitaria è un documento gratuito che riporta il codice fiscale del soggetto a cui è intestata. Si tratta di un tesserino di plastica delle stesse dimensioni di un comune bancomat o carta di credito. Fino alla sua sostituzione è valida come tesserino del codice fiscale.
Quando si usa la tessera sanitaria?
La Tessera Sanitaria è necessaria quando il cittadino si reca dal medico o dal pediatra, ritira un medicinale in farmacia, prenota un esame in un laboratorio di analisi, si sottopone ad una visita specialistica in ospedale o presso una ASL e, comunque, ogniqualvolta debba certificare il proprio codice fiscale.
Come ottenere codice fiscale per cittadino straniero?
Il modulo richiesta codice fiscale stranieri. Per ottenere il codice fiscale è necessario avere un permesso di soggiorno valido. Il codice fiscale si richiede in questo caso direttamente all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate più vicino, compilando un modulo che si chiama AA4/B.
Come si fa la tessera sanitaria per stranieri?
I cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno possono iscriversi al SSN rivolgendosi alla ASL del Comune di residenza anagrafica o, se non ancora residenti, di domicilio effettivo indicato nel permesso di soggiorno.
Come ottenere il codice fiscale senza permesso di soggiorno?
Sei uno straniero extracomunitario senza permesso di soggiorno: non hai diritto a ottenere il codice fiscale, nè diritto di essere iscritto al SSN.
Come possono rubarti i soldi dal conto corrente?
In linea di massima non si possono rubare soldi da un conto corrente se si conoscono codice IBAN e nome e cognome. Pur tuttavia esiste la possibilità che qualcuno sfrutti la conoscenza dei dati anagrafici per compilare un documento falso.
Cosa può fare un malintenzionato con la mia carta d’identità?
Sono diverse le truffe che circolano in Rete dove i malintenzionati provano con l’inganno ad ottenere una copia della tua carta d’identità. L’obiettivo è il furto d’identità per poter successivamente compiere delle truffe a tuo nome. Ad esempio richiedere un prestito o effettuare un acquisto on-line.
Cosa possono fare con i miei dati personali?
Il truffatore in possesso dell’indirizzo di residenza e del nominativo di una persona può al massimo tentare una di quelle vecchie truffe a domicilio. Può ad esempio spacciarsi per un corriere e chiedere il pagamento della consegna di un pacco, oppure fingersi un venditore porta a porta.